Imparare l’italiano in Italia: le domande più frequenti

Standard

Ciao a tutti!

italiaMolto spesso i miei alunni mi chiedono dei consigli per imparare l’italiano in Italia e per questo oggi ho deciso di dedicare un articolo a questo argomento, cercando di rispondere alle domande più frequenti su questo tema.

Prima di tutto, ci tengo a sottolineare che, secondo me, imparare una lingua direttamente nel Paese in cui si parla è fondamentale se si vogliono ottenere dei risultati migliori e duraturi.

È ovvio che con questo non voglio dire che solo chi si traferisce in Italia potrà parlare bene l’italiano; ma ho notato, sia per esperienza personale che attraverso il mio lavoro, che chi ha l’opportunità di trascorrere un periodo all’estero ed entrare quotidianamente in contatto con madrelingua, riuscirà ad ottenere un linguaggio meno artificiale, più vicino alla realtà, imparando delle espressioni e un vocabolario meno “didattico” e più naturale.

Quindi, se avete l’opportunità di farlo e le vostre finanze ve lo permettono, vi consiglio vivamente di andare in Italia per un periodo, anche solo per poche settimane, per mettere in pratica quanto già sapete e per imparare moltissimo di più stando a contatto con la gente del posto. L’ideale, poi, sarebbe quello di frequentare un corso di lingua direttamente in loco; che sia intensivo o per solo poche ore al giorno vi assicuro che noterete la differenza!

Ma vediamo quali sono le 3 domande più ricorrenti quando si pensa di andare a studiare l’italiano in Italia:

La prima domanda che di solito mi viene fatta è: dove si parla il vero italiano?

italiano-doc

Se fate una ricerca su internet noterete che esistono centinaia di articoli e discussioni su forum e blog su questo tema. La gente sembra essere sempre un po’ ossessionata nel voler determinare chi parla “bene” una lingua o chi la parla “male” e credo che questo non succeda solo in Italia…

Ma cerchiamo di rispondere a questa domanda razionalmente.

Innanzitutto cosa intendiamo per “vero” italiano?

Io credo che il vero italiano lo parlino tutti e nessuno.

Mi spiego: tutti gli italiani tra di loro comunicano in italiano e tutti quelli che hanno frequentato la scuola dell’obbligo lo dovebbero saper parlare, ma è vero anche che tutti noi commettiamo degli errori, così come abbiamo un nostro accento caratteristico o subiamo delle interferenze con i dialetti regionali.

Se per “vero” intendiamo un italiano completamente senza errori, beh…credo che sia impossibile dire “in questa regione/città parlano tutti correttamente”, così come non possiamo affermare, al contrario, che parlano tutti “male”.

A questo punto arriva la seconda domanda: ma il “vero” italiano non si parla solo a Firenze? 

La mia risposta è semplicemente: no. Non confondiamo la storia con l’attualità!

dante


“L’italiano deriva dal latino volgare, parlato in Italia nell’antichità. L’italiano moderno si basa sul fiorentino letterario utilizzato nel 1300 dalle ‘tre corone’: Dante, Petrarca e Boccaccio; tra il 1230 e il 1250 subì le influenze della Scuola Siciliana di Jacopo da Lentini. Oggi esistono diverse varianti regionali della nostra lingua (…)”

La storia ci dice come è nata la lingua italiana ma ciò non significa che l’italiano che si parla oggi a Firenze, o in Toscana in generale, sia “puro” e libero da influenze regionali o inclinazioni dialettali.

Di fatto, molti dei miei studenti hanno difficoltà nel comprendere una persona che parla con accento fiorentino, soprattutto a causa della caratteristica “c” aspirata.

Quindi, la terza domanda: qual è la città migliore per imparare l’italiano?

Io non credo ci siano città migliori o peggiori. L’Italia ha moltissimo da offrire ed è una nazione che ha il vantaggio di poter soddisfare i gusti di tutti.

Il mio consiglio è quello di valurare varie opzioni e scegliere una città che rispecchi un po’ di più i propri interessi personali. In Italia potete trovare davvero di tutto: montagne dove andare a sciare, mare e spiagge da sogno, città piene di arte, cultura e vita notturna…

italy

Un’altra cosa importante:

Non abbiate paura di andare in Italia e di non capire gli italiani quando parlano!

Anche se alcune persone usano il dialetto nelle loro conversazioni quotidiane, la gente normalmente si esprime in italiano e di certo lo farà anche con voi!

(Sulla questione italiano/dialetto tornerò presto con un altro articolo)

In più, ricordate sempre che se vi affiderete a delle scuole di lingue professionali, lì troverete degli insegnanti qualificati, che utilizzeranno l’italiano standard per svolgere le lezioni!

Se state cercando una scuola di lingua in Italia, vi consiglio di dare un’occhiata al sito di ESL. Qui potrete scegliere tra tantissimi corsi di lingua italiana quello che più si addice alle vostre esigenze e al vostro portafoglio!

Spero tanto che questi miei consigli vi siano risultati utili e se avete qualche altro dubbio su questo tema, vi prego di scrivermelo nei commenti!

Puoi leggere questo articolo anche in spagnolo

3 pensieri su “Imparare l’italiano in Italia: le domande più frequenti

Lascia un commento